Nel 2010 ho iniziato a lavorare sui resti umani rinvenuti a Tell Mozan e Tell Hamoukar per la mia tesi di dottorato: in seguito, entrambe queste spedizioni mi hanno designata come la loro responsabile per l'antropologia fisica.
Il mio compito era quello di analizzare tutto il materiale scheletrico delle stagioni precedenti e scavare nuove sepolture. Proprio su questo ho condotto il mio dottorato di ricerca, dal titolo Un approccio archeo-antropologico alle tombe di Tell Hamoukar e Tell Mozan (Siria dal 3700 al 1600 a.C.): tafonomia e diversità nelle pratiche funerarie, sotto la supervisione di Henri Duday.
Il mio obiettivo era quello di tracciare l'evoluzione delle pratiche funerarie in entrambi i siti, esplorando i legami tra le pratiche di sepoltura e i cambiamenti nel tessuto sociale che hanno accompagnato l'urbanizzazione della regione durante l'età del bronzo.
Il mio approccio metodologico, che ha incluso dati archeologici e biologici, ha incluso:
- l'analisi di ogni tomba, per fornire la massima quantità di informazioni sulla varietà di pratiche funerarie, i tipi di tombe in uso e i corredi associati ai defunti;
- l'esame dei resti scheletrici, per identificare l'età, il sesso, e la statura del defunto;
- indagini paleopatologiche complessive per ciascun contesto archeologico.
Secondo le mie conclusioni, alcune pratiche di sepoltura presenti a Tell Mozan sono coerenti con gli standard caratteristici del periodo e della regione, per esempio l'uso di sepolture in vaso per bambini di età inferiore ai 7 anni (Kharobi et al. 2014a). Altre sepolture invece risultano atipiche, ad esempio quelle che sono state aperte e le cui ossa risultano essere state manipolate (Kharobi e Buccellati 2017), o altre associate a focolari (Kharobi et al. 2014b).
Tra il 2016-2018 ho collaborato con la dott.ssa Caroline Polet per la mia prima ricerca post-dottorato in antropologia dentale presso il Royal Belgian Institute of Natural Sciences (Belgio), finanziata dall'Université Libre de Bruxelles (ULB). Tale ricerca è stata condotta su un campione unico di denti umani provenienti da Urkesh, dell'età del bronzo.
Scopo di questa ricerca era combinare le pubblicazioni recenti e i dati disponibili, al fine di completare l'analisi osteologica iniziata durante il mio dottorato. Per estendere la fase biologica della mia ricerca precedente ho condotto studi più ampi allo scopo di:
- ricostruire il profilo sanitario della popolazione di Urkesh attraverso la ricerca di patologie dentali (carie, macro-usura, ipoplasia dello smalto, perdita ante mortem, ecc.),
- ricostruire la dieta antica su un lungo arco temporale con approcci non biogeochimici, in particolare studiando la microusura dello smalto dei denti con la microscopia elettronica a scansione e la microtomografia a raggi X (3D),
- identificare quando possibile la distanza biologica e le relazioni di parentela sensu lato tra gli individui attraverso lo studio di caratteristiche dentali discrete (Kharobi & Polet in press).
Nel quadro del progetto 'Hyksos Enigma' nell'ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell'Unione europea (convenzione n. 668640), le mie analisi attualmente in corso presso la Bournemouth University sull'alimentazione, la migrazione e la mobilità di campioni umani provenienti da Tell Mozan completeranno l'immagine dell'antica popolazione di Urkesh durante l'età del bronzo. |
Pubblicazioni
- Kharobi A., In corso di stampa, A Place for the Dead. An Overview of Burial Practices at Tell Mozan in the Middle Bronze Age. Bibliotheca Mesopotamica 32.
- Kharobi A., & Buccellati G., 2017, The Dignity of the Dead: The Case of Ancient Urkesh and Modern Tell Mozan. Paléorient 43.2: 165-175.
- Kharobi A., Buccellati G., Courtaud P., & Duday H., 2014, Le Feu et la Mort : Des Structures de Combustion Associées à des Sépultures à Tell Mozan (Nord-Est de la Syrie) au Bronze Moyen (2000-1600 av. J.-C.), Paléorient 40: 135-147.
- Kharobi A., Courtaud P., & Duday H., 2014, The place of Children in the Ancient Society of Urkesh (Tell Mozan, Northeastern Syria) in the Middle Bronze Age (2000-1600 BC): An Anthropological Approach. In: by P. Bielinski, M. Gawlikowski, R. Kolinski, D. Lawecka, A. Soltysiak and Z. Wygnanska (eds), Proceedings of the 8th International Congress on the Archaeology of the Ancient Near East, Volume 2, Excavation and Progress Reports, Harrassowitz Verlag, Wiesbaden: 667-675.